Siamo nel magico tempo del Romanticismo Francese.
Questa è la storia di un anziano direttore d’orchestra che ogni giorno, nei parchi di Parigi racconta come leggere la musica in ogni cosa. All’inizio un solo corvo nero sembra essere interessato ai suoi ricordi e pensieri. Ma Monsieur René racconta parlando del suo tempo, dei suoi giardini, della prima volta che raggiunse il Teatro in bicicletta, di un tempo romantico… e lentamente tanti altri si avvicinano e si appassionano alle sue storie, rispecchiandosi e ritrovando respiro nelle sue parole.
Attraverso gli usi, costumi, i personaggi, le vicende, il racconto diventa una lezione concerto in cui chi ascolta vive la Musica, la storia e la Storia della Musica, e si addentra nella comprensione di una partitura come fosse il progetto di un parco in cui ogni singolo albero unito ai tanti altri costruisce una foresta.
Grazie alla collaborazione della Sezione Fiati del Conservatorio di Musica di Castelfranco Veneto, il pubblico incontra gli strumenti a fiato, i loro colori e le differenti espressioni e viene accompagnato in un percorso di comprensione di come possono variare la musica, la melodia e l’armonia fra il suonare soli ed insieme. La narrazione viene accompagnata e sostenuta dall’utilizzo della lavagna luminosa, creatrice di mille immagini e suggestioni, dalla danza/mimo e da suoni ambientali.
C. Debussy, Le Petit Nègre P. Taffanel, Blaserquintett G – Moll J. Ibert, Trois Pièces Brèves
Quintetto di fiati, Insieme del Conservatorio “A. Steffani” di Castelfranco Veneto
M° Giuseppe Falco
Elisabetta Garilli
Serena Abagnato
Giulia Carli
Gianluca Gozzi