“Non mi hai fatto male, faccia di maiale!
Non me ne importa niente, faccia di serpente…
Così comincia questa fiaba incantata,
con una brutta, feroce litigata.
Si comincia per scherzo, come da uno sbadiglio
e un nodo piccolo diventa un groviglio.
C’era la luna, una luna arrabbiata.
Inizio a raccontare, ora che è tramontata…”
Una fiaba musicale che nasce come succedeva una volta, dalla costante relazione fra parole e musica, fra azioni sonore che raccontano e illustrazioni che dicono.
Il tutto viene raccontato da una voce narrante che entra in sezione come uno strumento reale: leggendo, raccontando e tenendo ben presente che tutto è scritto in partitura…
Così, attraverso il consueto intreccio di musiche originali, composte da Elisabetta Garilli appositamente per lo spettacolo e interpretate dal suo energico insieme musicale Garilli Sound Project, si entra in un mondo che sta a metà fra il reale e l’irreale, fra un orto e sette sentieri diversi, fra mille voci che indicano soluzioni…
Le illustrazioni, prodotte dal vivo da Emanuela Bussolati, sono anch’esse una partitura architettonicamente studiata, con i personaggi che si avvicinano e si allontanano cambiando continuamente scenari
Elisabetta Garilli e Emanuela Bussolati
Emanuela Bussolati
Elisabetta Garilli
Garilli Sound Project, diretto da Elisabetta Garilli
Alessia Canducci (tratto dall'albo illustrato omonimo, Cartusia 2019)