Falaria

Falaria

Poemetto e concerto sulla creazione puerile del mondo

I bambini sono creatori poeti dell’alba, e di ogni alba che torna in ogni era. Con loro, per ciascuno di loro, si ripete la Genesi. Già prima di sbucare nel mondo, in un regno chiamato Sonaria, dove loro sono aria e suono d’aria. E poi fuori, a Falaria, dove col loro primo respiro fanno l’aria, e l’aria fa loro, e la vita comincia. E da lì avanti, nei loro sette giorni: a Solaria, dove si aprono gli occhi e si vedono le cose dette e fatte; a Buonaria, dove si compie il mondo vivente e si dice che è buono; a Nomaria, dove si crea il compagno, si danno i nomi e si gioca a regni; a Malaria, dove tutto comincia a guastarsi; a Novaria, dove occorre rifare ogni cosa, di nuovo dirla bene e benedirla.

Questo poemetto-concerto‑pittura racconta l’incessante creazione puerile del mondo degli uomini.

Lo spettacolo porta in scena i testi e le filastrocche di Bruno Tognolini in un continuo dialogo e scambio con le illustrazioni create in tempo reale da Alessandro Sanna e la musica di Elisabetta Garilli, eseguita dal vivo dal Garilli Sound Project.

  • Testi

    Bruno Tognolini

  • Musiche

    Elisabetta Garilli

  • Illustrazioni in Presa Diretta

    Alessando Sanna

  • Insieme Musicale

    Garilli Sound Project, diretto da Elisabetta Garilli

  • Voce Narrante

    Bruno Tognolini