“Bisognava attraversare la foresta di bambù
per unire ai sassi la “pietra che canta”, che aveva il potere di rimettere in dialogo l’uomo con la natura.
Solo allora l’acqua avrebbe potuto tornare ad essere trasparente.
Così la foresta sarebbe stata salvata,
la montagna avrebbe potuto vivere
e i campi di riso nutrire il bene.”
Un racconto ricco di riflessioni e insegnamenti riguardo all’ambiente e all’ascolto della sua fragilità. Sarà la capacità di attendere, di ascoltare e di donarsi alla comunità del piccolo Zhuan Chi, il più piccolo del villaggio, a riportare l’equilibrio necessario alla vita.
Le splendide illustrazioni prodotte in tempo reale da Emanuela Bussolati creano una magica ambientazione per questo affascinante viaggio nella saggezza di terre lontane. La danza/mimo di Giulia Carli da forma alle vicende di Zhuan Chi, portate al pubblico di bambini e famiglie attraverso l’alto grado di coinvolgimento dato dalle parole, dalle immagini e dalla musica. In questa scena multisensoriale, il Garilli Sound Project al completo (9 elementi), con le consuete dinamicità e capacità comunicativa e interpretativa, trasforma l’interpretazione musicale in momenti di condivisione melodico-ritmica con il pubblico.
Elisabetta Garilli
Emanuela Bussolati
Alessia Canducci
Giulia Carli
Garilli Sound Project diretto da Elisabetta Garilli Elisabetta Garilli, pianoforte elettrico; Elisa Carusi, clarinetto Adolfo Donolato, clarinetto Giuseppe Falco, oboe Daniele Falco, fagotto; Gianluca Gozzi, basso elettrico, sintetizzatore, glockenspiel Luca Nardon, percussioni Serena Abagnato, percussioni Alvise Stiffoni, violoncello.
(Tratto dall’albo omonimo di E. Garilli ed E. Bussolati, Carthusia Edizioni, 2022)