DISEGNAREMUSICA

Home > Didattica > DisegnareMusica

STORIA DEL PROGETTO DIDATTICO​

DisegnareMusicaMusica D’Insieme per Crescere è un progetto di didattica applicativa in cui il processo di apprendimento musicale passa dal “fare” alla teoria.
È nato nel 1999 a Verona presso l’allora 4°Circolo Didattico, ideato e progettato da Elisabetta Garilli.
Nel suo ventesimo anno di attuazione coinvolge oltre 9.000 alunni con 480 classi e si estende non solo in città ma anche in Provincia di Verona.
Sostengono il Progetto l’Ufficio Scolastico Territoriale n.12 di Verona, il Conservatorio di Musica F.E. Dall’Abaco di Verona, mentre finanziano il Progetto le singole Istituzioni Scolastiche con una quota di compartecipazione alla gestione della Rete e il contributo dei genitori, Fondazione Cariverona, Fondazione San Zeno, Fondazione Cattolica Assicurazioni, il Comune di Verona.
Disegnare Musica inserisce musicisti professionisti, diplomati al conservatorio, nell’ora di musica curricolare delle Scuole Primarie e d’Infanzia, dando voce alle potenzialità interdisciplinari che la musica porta in sé come materia.
La dimensione didattica basa la sua forza nella chiarezza progettuale, come nella capacità di ascolto e relazione dei musicisti verso alunni e docenti di classe.
Nelle classi si avviano articolati progetti interdisciplinari, capaci di coinvolgere una pluralità di discipline dove la musica sostiene la libera espressione, la creatività e diventa potente linguaggio per integrare diversità e culture.
Testi narrativi si esprimono attraverso il suono, la parola e il segno e interagiscono con gli strumenti didattici e adulti.
Il Progetto ha assunto il nome Musica d’insieme per crescere per connotare l’approccio didattico musicale applicato, quale strategia globale di base indispensabile alla formazione per ogni alunno che voglia avviarsi poi allo studio di uno strumento.
DisegnareMusica oggi è il nome del team didattico costituito da 19 musicisti tutti diplomati al conservatorio, che vengono formati nella didattica applicativa e coordinati da Elisabetta Garilli.